La scuola da sempre ha il compito di formare ragazzi e ragazze a stare nel mondo, a svolgere il ruolo di cittadini, lavoratori, decisori: il mondo là fuori è cambiato come i ragazzi e la scuola deve includere nei propri percorsi nuovi linguaggi e competenze. I Licei Cartesio è sempre stato appassionato di formazione, ma dal 6 febbraio si è appassionato anche all’ automazione. È dal 2019 che, rivolgendo sempre lo sguardo verso le competenze del futuro e in particolare verso le materie STEM, un team di professori di matematica e fisica dell’istituto hanno accompagnato alcuni ragazzi e ragazze verso la certificazione nell’uso e programmazione del braccio meccanico. La novità da questo anno è che il Cartesio offre a ragazzi e ragazze un percorso formativo più accattivante e divertente, accompagnandoli nell’apprendimento di quelle competenze nel segmento della robotica, che sono tra le più richieste e tra le più difficili da trovare, proponendo percorsi a completamento della formazione tradizionale secondaria. Infatti i Licei Cartesio da questo anno si è dotato del più piccolo robot della gamma Fanuc, il braccio antropomorfo industriale Fanuc ER-4iA usato di norma nelle fabbriche ad alta efficienza di produzione. L’obiettivo è favorire un approccio didattico Stem operativo, uso e programmazione di un braccio meccanico, applicando la matematica o la fisica in un contesto reale. In questo modo i Licei Cartesio suggerisce una visione orientativa verso un futuro in cui si richiede più testa che muscoli.